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Modalità del Corso
Corso in Aula
Le lavorazioni in quota costituiscono una delle attività lavorative a maggior rischio di infortunio. Con la Legge 215/2021, pubblicata nella G.U. del 20 dicembre 2021 n. 301, è stato convertito in legge, con modificazioni, il Decreto Legge 146/2021, il quale contiene anche modifiche rilevanti al D. Lgs. 81/08, il ben noto Testo Unico Sicurezza sul Lavoro.
Il corso di Formazione, in linea a quanto sopra espresso educa il Discente al lavoro in quota e all’ uso dei DPI di terza categoria.
Il Corso prepara il lavoratore ad agire in sicurezza su quel tipo di attività che lo espongono ad un rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 metri rispetto ad un piano stabile.
Il corso ha l’obiettivo di Sensibilizzare i partecipanti alla necessità di preoccuparsi della propria sicurezza e di quella dei colleghi, in modo da esercitare un’efficace azione di prevenzione degli incidenti.
Inoltre i discenti saranno in grado di:
Il D.Lgs 81/08 s.m.i. pone a Carico dei datori di lavoro l’obbligo di affidare i compiti ai lavoratori, tenendo conto della capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza. L’articolo 37 del D.Lgs 81/08 specifica l’obbligo formativo per i rischi cui sono esposti i lavoratori in relazione all’attività svolta.
Il Corso “Lavori in quota e DPI III categoria” si prefigge l’obiettivo di approfondire la tematica della sicurezza nelle lavorazioni svolte in quota ai sensi del D.Lgs 81/08 titolo IV capo II, illustrando le misure di carattere tecnico, e procedurali sui dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Secondo L’articolo 77 comma 4 lette. h del D.Lgs 81/08 il corso oltre all’aspetto teorico prevederà una prova pratica di utilizzo di sistemi e attrezzature anti-caduta, inclusi i tipi di terza categoria (imbragature cordini moschettoni assorbitori dienergia sistemi di ancoraggio).
Il corso si propone come obiettivo il rispetto del D. Lgs 81/08 s.m.i. degli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, del 25 luglio 2012 e n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i.
La sicurezza dovrà essere presa in esame non solo sotto l’aspetto dell’assolvimento dell’obbligo di formazione, ma sarà finalizzata al reale miglioramento delle condizioni nei luoghi di lavoro.