Corso QGIS – Software per Sistemi Informativi Territoriali GIS
Corso online QGIS: impara a progettare, realizzare e gestire sistemi informativi territoriali mediante il software opensource QGIS.
Tutti i professionisti che si occupano di urbanistica o di pianificazione territoriale hanno costantemente a che fare con una grande mole di dati di diverso tipo.
Di qui è nata l’esigenza di utilizzare degli strumenti (sofware) in grado di raccogliere, analizzare e gestire tali dati.
Il più popolare e utilizzato è QGIS, software GIS (Geographic Information System) opensource grazie al quale è possibile rappresentare, analizzare, visualizzare ed editare i dati spaziali e geografici, riuscendo così a ottenere un’analisi e una rappresentazione di una specifica area e di tutto ciò che si verifica in essa.
Nato nel 2002 con il nome di Quantum GIS, QGIS è stato negli anni implementato e la versione 1.0 di Quantum GIS è stata rilasciata nel 2009, poi soppiantata dalla versione 2.0 che ha anche determinato il cambio di nome in QGIS.
Per quanto concerne le funzionalità, con QGIS è possibile, come visto, inglobare in un unico progetto dati di diversa natura (geometrici, topologici, informativi) i quali sono suddivisi in Layers dai quali si procede alla creazione dell’immagine mappa, personalizzabile dall’utente.
I vantaggi offerti dal software QGIS sono numerosi.
Innanzitutto di tratta di un programma gratuito scaricabile in Rete, contraddistinto poi da un’interfaccia molto semplice, da prestazioni ottimali e dalla compatibilità con i principali sistemi operativi.
Non solo, QGIS può essere implementato con plugin e riprogrammato in base alle esigenze del professionista, senza contare gli aggiornamenti costantemente forniti dagli stessi sviluppatori.
Proprio grazie a queste sue caratteristiche, QGIS è oggi ampiamente utilizzato; di qui l’esigenza di formare delle figure professionali specializzate nell’utilizzo di questo software.
Il corso QGIS- Software per Sistemi Informativi Territoriali GIS di Agatos Service ha come obiettivo quello di analizzare i principali aspetti concettuali e metodologici della gestione dei dati geografici, fornendo al contempo ai partecipanti tutte le conoscenze tecniche necessarie per utilizzare al meglio il software.
Come visto, infatti, QGIS si distingue non solo per il fatto di essere completamente gratuito e disponibile anche in lingua italiana, ma anche per le sue innumerevoli funzioni grazie alle quali è possibile creare, modificare, visualizzare, analizzare e pubblicare dati territoriali di diversa natura.
Il percorso formativo comprende una parte dedicata a un sintetico ma efficace inquadramento teorico delle tematiche trattate (nozioni di cartografia, sistemi di riferimento cartografici etc) seguita da un approfondimento sull’uso del software.
In questa parte saranno quindi affrontati temi basilari come la visualizzazione e la gestione dei dati vettoriali e raster, l’editing, il database e l’impostazione del layout di stampa.
Grazie al corso, i partecipanti apprenderanno le procedure di georeferenzizione cartografica, gli strumenti di geoprocessing, le analisi spaziali vettoriali e raster, i Modelli Digitali del Terreno (DTM) e così via.
Un importante accenno sarà anche dato all’utilizzo di QGIS come client per server di dati territoriali capaci di sfruttare i protocolli WMS (Web Map Service), WMTS (Web Map Tile Service) e WFS (Web Feature Service).
Il corso QGIS si rivolge a un pubblico piuttosto ampio, essendo riservato innanzitutto ai liberi professionisti, ovvero a ingegneri, architetti, geologi, archeologi, naturalisti, periti tecnici, agronomi e forestali, ma si indirizza anche al personale tecnico del comparto pubblico e privato, agli studenti, ai laureati, ai dottorandi e ai ricercatori che desiderano saperne di più sul processo di gestione dei dati territoriali.
La modalità di fruizione del corso è E-Learnig, al fine di consentire a tutte le persone interessate di poter seguire in maniera agevole tutto il percorso formativo che, nel complesso, ha una durata di 5 ore.
Al termine sarà assegnato un attestato riconosciuto al quale si aggiungono crediti formativi professionali per gli ingegneri (5 CFP), i periti industriali (8 CFP) e i geometri (9 CFP).
Il corso ha come obiettivo primario quello di formare dei veri esperti in sistemi informativi territoriali, ovvero professionisti capaci di utilizzare le moderne tecnologie per svolgere mansioni importanti e cruciali come la progettazione, la raccolta, l’analisi, la gestione, la diffusione e l’aggiornamento di dati territoriali.
Imparando a conoscere e a utilizzare le innumerevoli funzionalità offerte dal QGIS, i professionisti saranno in grado di ampliare il proprio bagaglio di conoscenza e di aggiungere delle preziose skills al proprio curriculum, competenze che sono spendibili in enti e organizzazioni pubbliche e private che si occupano di gestione di dati geografici e cartografici, come ad esempio gli enti di governance territoriale, gli enti di gestione delle risorse naturali, gli istituti cartografici, i catasti, gli istituti di ricerca e le università.
Facilmente spendibili in Italia, le abilità apprese durante il corso possono essere un valido aiuto anche per fare esperienze di lavoro all’estero.
A conclusione del corso, tutti i partecipanti saranno in grado di comprendere e utilizzare il software opensource QGIS e avranno acquisito tutte le conoscenze, sia metodologiche che tecniche, per progettare, realizzare e gestire sistemi informativi territoriali strutturati mediante tecnologia GIS.
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