Norma CEI 11-27: le novità introdotte sui lavori elettrici

Norma CEI 11-27

La norma CEI 11-27 è quella che regola i lavori sugli impianti elettrici. Quest’anno ne è uscita una nuova versione che sostituisce completamente quella prevista nel lontano 2014. La norma è sicuramente uno dei pilastri fondamentali per i lavori sugli impianti elettrici. La nuova versione, revisionata, aggiornata e corretta, prevede una serie molto interessante di principi e novità fondamentali a garantire un luogo di lavoro sicuro ed efficiente sotto ogni punto di vista. Vediamo quindi di capire meglio quali novità sono state introdotte e la sfera di interesse.

Norma CEI 11-27Norma CEI 11-27: cos’è e a cosa si riferisce

La norma CEI 11-27 è, da sempre, il punto di riferimento in campo di applicazione dei lavori elettrici. La legge prende in considerazione “tutte quelle operazioni ed attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi”. Una norma realizzata per prevedere e garantire la sicurezza elettrica sui luoghi di lavoro e mettere al riparo persone e cose dal rischio elettrico.

Anche nel Testo Unico sulla sicurezza sui luoghi di lavoro sono presenti espliciti riferimenti alla norma CEI 11-27. In particolare gli articoli 80, 82 e 83 del D. Lgs. 81/2008 chiariscono, in modo inequivocabile, che è necessario rifarsi alla norma CEI 11-27 per la scelta delle misure di sicurezza elettrica. Per fare un esempio, riportiamo parte del testo dell’articolo 82 del Decreto Legislativo 81/2008. L’articolo in questione vieta l’esecuzione dei lavori elettrici sotto tensione, consentendone, tuttavia, l’esecuzione quando i lavori sono eseguiti nel rispetto di alcune condizioni. Le condizioni necessarie si riferiscono ai sistemi di categoria 0 e 1:

“… L’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti dal datore di lavoro come idonei per tale attività secondo le indicazioni della pertinente normativa tecnica”.

È grazie all’interpello n°3/2012 del 22 novembre 2012 che è stato specificato che “la norma tecnica” alla quale l’articolo del decreto fa riferimento, è proprio la norma CEI 11-27.

Norma CEI 11-27: novità e aggiornamenti sui lavori elettrici

Conoscere a fondo la norma CEI 11-27 è quindi indispensabile a garantire la sicurezza elettrica sui luoghi di lavoro. Per questo motivo esiste uno specifico corso pes pav pei – cei 11-27 che serve ad insegnarne i contenuti e i fondamenti e un altrettanto importante corso aggiornamento PES PAV PEI obbligatorio per chi esegue e opera lavori elettrici, per l’aggiornamento periodico dell’attestato pes pav pei, in scadenza ogni 5 anni.

Gli aggiornamenti periodici sono molto importanti, soprattutto adesso che è entrata in vigore la nuova norma CEI 11-27. Legge che è stata revisionata e aggiornata e ha portato all’attenzione degli operatori del settore diverse importanti novità. Tra queste ricordiamo:

  1. aggiornamento delle definizioni di RI, URL e PL
  2. precisazioni in merito al lavoro elettrico e ai controlli funzionali (misure elettriche)
  3. puntualizzazione riguardanti l’organizzazione dei lavori elettrici e le relative comunicazioni
  4. inserimento di alcune spiegazioni inerenti la formazione dei lavoratori addetti ai lavori elettrici (PES e PAV)
  5. introduzione della cadenza quinquennale dell’aggiornamento della formazione degli addetti ai lavori elettrici
  6. aggiornamento delle esclusioni dei lavori sotto tensione
  7. inserimento dell’Allegato H “Ulteriori informazioni per il lavoro in sicurezza”.

Cei 11 27 formazione addetti ai lavori elettrici 

Quindi, la nuova norma CEI 11-27 prevede anche una sezione dedicata all’inserimento di alcune spiegazioni inerenti la formazione dei lavoratori addetti ai lavori elettrici (PES e PAV). La categoria non prevede variazioni sostanziali sulla formazione degli addetti ai lavori elettrici (PES e PAV), che rimane ancora suddivisa nei seguenti livelli:

  • 1A
  • 2A
  • 1B
  • 2B

Però specifica che l’attività formativa è ora possibile attraverso modalità alternative rispetto al passato. Oggi, infatti, è possibile seguire un corso PES PAV e PEI mediante corsi frontali e corsi a distanza (FAD, vale a dire corsi in videoconferenza o in e-learning).

Infine è previsto ancora che gli addetti ai lavori elettrici svolgano periodicamente, a distanza di cinque anni, un aggiornamento in materia di sicurezza elettrica. Formazione di almeno quattro ore, in presenza, oppure a distanza. In questo modo la nuova norma precisa un obbligo che, in via generale, già era precedentemente previsto dal D. Lgs. 81/08. Una specifica che fornisce indicazioni allineate alle periodicità dell’aggiornamento della Formazione sulla Sicurezza previsto per i lavoratori dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/11.