Che differenza c’è tra RSSP Modulo A, RSPP Modulo B e RSPP Modulo C?
Se vi stiate chiedendo che differenze incontrerete tra i Moduli A, B, C durante il vostro corso RSPP sappiate che siete nel posto giusto. Sempre più persone che aspirano a diventare Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione si chiedono che temi affronteranno durante il corso di formazione che consta di tre moduli.
L’Accordo Stato Regioni del 7/7/2016 mette ordine alla normativa sulla formazione delle figure di RSPP e ASPP delineando le tematiche presenti nei tre moduli, sulla durata e sui contenuti minimi dei percorsi formativi dei moduli A e B. Dopo aver precisato i requisiti minimi per l’accesso alla formazione l’accordo elenca le tematiche che devono essere affrontate all’interno di ogni modulo. È possibile infatti accedere al corso se si è in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, vi sono inoltre determinate classi di laurea che esonerano dalla frequenza dei corsi di formazione. Vediamo ora invece i temi che affrontano i tre moduli del corso.
Modulo A
Il modulo A vi permetterà di acquisire un’infarinatura generale su quella che è la normativa in tema di salute e sicurezza. Il modulo ha una durata di 28 ore durante le quali saranno esaminate le nozioni di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione focalizzandosi in particolare su cosa dice il D.Lgs. 81/08 su queste tematiche. Questo modulo vi consentirà quindi di acquisire consapevolezza di come si sono evolute le normative sulla sicurezza e sul lavoro e cosa dicono oggi le direttive europee e le leggi italiane in materia. In particolare si analizzano anche i vari sistemi di prevenzione utilizzati nel pubblico che nel privato. In questo modulo verranno anche esaminate le varie tipologie di rischio e cosa dice la legislazione a riguardo. Il modulo A viene considerato come propedeutico per l’accesso agli altri moduli e vi darà quindi le conoscenze base per lo svolgimento della funzione di RSPP.
Modulo B
Il corso Modulo B invece analizza le tematiche della sicurezza e dei rischi presenti sul luogo di lavoro in tutti i settori produttivi. Il modulo ha una durata di 48 ore ed è propedeutico per specializzarsi in determinati settori quali agricoltura–pesca, attività estrattive-costruzioni, sanità residenziale, chimico-petrolchimico. Questi settori possono essere integrati infatti con determinati moduli di specializzazione. Nel modulo B si vedranno quali sono i rischi più comuni negli ambienti lavorativi, come valutarli e come elaborare i documenti di valutazione del rischio. Si parla quindi di una varietà importante di tematiche che vanno dai rischi da movimentazione da merci fino ad esempio ai rischi di natura psico-sociale. Alla fine del modulo sarete in grado di individuare i pericoli e valutare i rischi presenti all’interno degli ambienti di lavoro e ad individuare le misure di prevenzione e protezione migliori per fare fronte alle varie tipologie di rischio che si possono presentare.
Modulo C
Insieme ai moduli A e modulo B, il modulo C completa la formazione per il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Il modulo ha una durata di 24 ore e e si incentra sulle abilità relazionali e gestionali che questo tipo di figure professionali devono avere. All’interno del modulo si esamina quindi l’organizzazione e i sistemi di gestioni di sicurezza e si analizzano in particolare gli aspetti della comunicazione e relazionali associati sempre a queste tematiche. In ultima istanza il modulo affronta anche la questione del benessere organizzativo e i rischi di natura ergonomica che possono sorgere all’interno dei vari ambienti lavorativi. Questo modulo vi consentirà quindi di poter affinare le vostre abilità gestionali e relazioni e di saper realizzare una corretta informazione sul posto di lavoro.
Alla fine di ogni modulo verrà svolta una valutazione su quello che avete appreso. Anche quando avrete il titolo di RSPP non scordatevi che nel quinquennio dovrete partecipare a dei corsi di aggiornamento della durata totale di 40 ore. I corsi di aggiornamento sono infatti fondamentali per rimanere al passo con le nuove tecnologie e innovazioni che si stanno sviluppando in materia di sicurezza lavorativa. Vi ricordiamo infine che la normativa riguardante il RSPP si ritrova all’interno del D.Lgs. 81/08. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è una figura giuridica prevista dall’ordinamento italiano in materia di sicurezza sul lavoro, diventare un RSPP non può che aprirvi nuove porte per il vostro futuro professionale.
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