Coordinatore sicurezza, la figura professionale che le aziende non trovano
Il Coordinatore della Sicurezza è oggi tra le figure più richieste dalle aziende, per quanto riguarda la tutela della salute sul luogo di lavoro. Sulle principali piattaforme di assunzioni si possono notare innumerevoli annunci di imprese che necessitano di questo ruolo.
Perché è così richiesto e importante? Scopriamolo insieme.
Chi è il Coordinatore della sicurezza e chi può farlo
Il Coordinatore della sicurezza è una figura importantissima e obbligatoria, da individuare all’interno dei cantieri edili. Egli si occupa infatti di tutti gli aspetti che riguardano la sicurezza sul posto di lavoro, riducendo drasticamente il rischio di infortunio, incidente o malattia professionale.
E’ il datore di lavoro, ossia il committente dell’opera, a dover individuare questa figura. Il suo compito è di due tipi: redigere il piano di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e monitorare i lavoratori in fase di esecuzione dell’opera, assicurandosi che tutti rispettino le misure di sicurezza individuate nel piano.
Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione
Si tratta di due ruoli che vanno obbligatoriamente individuati all’interno dei cantieri edili. Possono essere svolti dalla stessa persona o da due differenti. Il primo si occupa dell’analisi del posto di lavoro, individuando i rischi presenti al suo interno e predisponendo un piano di sicurezza e di coordinamento contenente le misure da adottare per ridurre i rischi.
Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione è, invece, colui che controlla il piano, organizza le attività di lavoro rispettando le misure di sicurezza, controlla che tutti all’interno del cantiere le rispettino e segnala tempestivamente al committente qualsiasi inosservanza. Egli può persino sospendere i lavori in caso di pericolo grave o imminente o a fronte di inadempimenti da parte dei lavoratori in cantiere.
Requisiti del coordinatore per la sicurezza
Non tutti in cantiere possono assumere il ruolo di coordinatore per la sicurezza. Il motivo è presto detto: non è semplice individuare tutti i rischi presenti sul posto di lavoro e porvi rimedio. I requisiti minimi per diventare Coordinatore della Sicurezza sono: il possesso di una laurea in ingegneria o architettura, o diploma di geometra o perito industriale, ma anche esperienza documentata nel settore delle costruzioni e attestato del Corso per Coordinatore della Sicurezza con verifica finale dell’apprendimento.
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L’elevata domanda di coordinatori per la sicurezza
Come già accennato, la domanda di coordinatori per la sicurezza nelle aziende è elevata. Non sono in molti, in effetti, a ricoprire questo ruolo: i requisiti minimi sono molto severi e non tutti possono accedervi.
Non sono quindi in tanti a possedere la qualifica, anche se la domanda è elevata. Inoltre, la parcella di un professionista di questo tipo può arrivare anche a 3.500 €. Chiaramente, il compenso ricevuto da un coordinatore della sicurezza varia sensibilmente in base all’attività svolta e al committente.
Nei cantieri è, dunque, necessaria la figura del coordinatore per la sicurezza, sia perché è obbligatoria l’individuazione, sia perché può letteralmente salvare la vita ai lavoratori. La formazione, in questo caso, è importantissima e da non sottovalutare.
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