Regolamento CNAPPC 2025: tutto quello che devi sapere e le novità rispetto alle precedenti versioni
Il CNAPPC (Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) ha recentemente approvato il nuovo regolamento, un documento fondamentale che disciplina le modalità di esercizio della professione e le procedure di aggiornamento professionale degli iscritti. In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio questo documento ed evidenzieremo le principali novità rispetto alle versioni precedenti e le eventuali modifiche adottate.
Cos’è il regolamento emanato dal CNAPPC ?
Esso rappresenta un aggiornamento importante del quadro normativo che regola la professione di architetto e professionisti affini in Italia.
Il documento, approvato nel 2024, ed entrato in vigore già da quasi 6 mesi, introduce nuove disposizioni volte a migliorare la qualità dell’esercizio professionale, la formazione continua e la tutela degli utenti.
Ecco un approfondimento sui punti salienti del regolamento CNAPPC 2025 e le differenze rispetto alle versioni precedenti:
1. Aggiornamento dei requisiti di formazione professionale
Una delle novità più significative riguarda i requisiti di formazione continua. Il regolamento del 2025 stabilisce che gli iscritti devono completare almeno 60 crediti formativi all’anno, con un focus maggiore su tematiche di innovazione, sostenibilità e tecnologie digitali. Rispetto alle precedenti norme, è stata introdotta una maggiore flessibilità nelle modalità di erogazione dei corsi, incentivando anche l’apprendimento online e webinar.
2. Nuove procedure di accesso e aggiornamento professionale
Procedure più snelle e trasparenti per l’accesso alla professione e l’aggiornamento degli iscritti. In particolare, sono stati semplificati i processi di verifica dei requisiti e sono stati introdotti strumenti digitali per la presentazione delle domande, riducendo i tempi di attesa rispetto alle normative precedenti.
3. Rafforzamento della tutela del patrimonio culturale e ambientale
Rispetto alle versioni precedenti, il regolamento CNAPPC 2025 dedica maggiore attenzione alla tutela del patrimonio storico e naturale. Sono state definite linee guida più stringenti per i progetti di riqualificazione urbana e paesaggistica, con l’obiettivo di promuovere pratiche più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
4. Responsabilità professionale e deontologia
Il nuovo regolamento rafforza le norme deontologiche, prevedendo sanzioni più severe in caso di violazioni. Viene inoltre introdotta una sezione dedicata alla responsabilità professionale in ambito digitale e smart city, adeguando il quadro normativo alle nuove sfide tecnologiche.
Modifiche rispetto alle versioni precedenti
Ricapitolando, rispetto al regolamento in vigore nel 2015, le principali modifiche del regolamento attuale sono:
– Maggiore attenzione alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica
– Procedimenti più digitalizzati e trasparenti
– Requisiti di formazione più stringenti e diversificati
– Nuove disposizioni sulla tutela del patrimonio culturale e ambientale
Se sei un architetto, rimanere aggiornati sulle novità del CNAPPC, rappresenta per il 2025 un passo avanti importante per i professionisti di questo settore. Le nuove norme favoriscono un esercizio più responsabile, innovativo e sostenibile, rispondendo alle sfide di un mondo in rapido cambiamento. È fondamentale che tutti gli iscritti e aspiranti professionisti siano aggiornati sulle novità introdotte, per garantire conformità e qualità nel proprio lavoro.
Se desideri approfondire il regolamento o hai bisogno di assistenza per l’aggiornamento professionale, rivolgiti ai nostri consulenti contattandoci nei nostri canali social ufficiali o sul sito web www.agatosservice.it
















